Per fauna selvatica si intendono tutte le specie di mammiferi e di uccelli dei quali esistono popolazioni viventi stabilmente o temporaneamente in stato di naturale libertà nel territorio nazionale. Un C.R.A.S. pertanto, non ha il compito né il dovere di soccorrere animali domestici come cani e gatti, né animali da reddito come mucche, cavalli e conigli.
Un centro di recupero ha l’obiettivo di soccorrere gli animali selvatici trovati feriti o in difficoltà, occuparsi della loro riabilitazione e rimetterli, laddove è possibile, in natura nel più breve periodo di tempo compatibilmente con la loro biologia, allo scopo di dare una seconda possibilità a questi esemplari.
In Italia la maggior parte dei C.R.A.S. è gestito da associazioni di volontariato, che si avvalgono di veterinari specializzati in fauna selvatica.
Nei Centri di Recupero possono arrivare animali che hanno subito l’impatto con un veicolo, vittime di bracconaggio, predate da animali domestici, avvelenati o ritrovati perché deboli e malati, ma anche tanti piccoli di uccello o di mammiferi che sono stati trovati dai cittadini e prelevati incautamente o con incoscienza.
Per questa ragione il ruolo dei C.R.A.S. è anche quello di divulgare le buone pratiche di convivenza con gli animali selvatici che si possono incontrare, fornendo un supporto tecnico al cittadino che si trova ad avere rapporti con la fauna selvatica di cui spesso. I C.R.A.S. sono pertanto il punto fondamentale di incontro tra il singolo cittadino e la fauna selvatica.